Il Progetto “Giocomotricità su Scacchiera Gigante”, coordinato dall’Insegnante della Scuola dell’Infanzia Maria Luisa Bondio, nasce con l’intento di rendere i bambini costantemente protagonisti e progressivamente consapevoli delle proprie competenze senso-motorie, attraverso il gioco e l’uso di un’intelligenza attiva.
Questa esperienza motoria, infatti, avviene in uno spazio privilegiato e protetto, la scacchiera, e diventa un’esperienza magica, ponte tra realtà e immaginazione. Con questo metodo, quindi, miscelando gioco e consapevolezza nel rispetto per sé e per l’altro, il bambino approfondisce la propria conoscenza ed entra in relazione con gli altri in modo leale, responsabile e cooperativo.
Proposto, oramai, sia nelle Scuole dell’Infanzia che nelle classi Prime e Seconde della Primaria, diventa un utile ponte di transizione e di continuità con i progetto “Scacchi a Scuola” su banco.
BENEFICI DELLA GIOCOMOTRICITÀ SU SCACCHIERA GIGANTE E OBBIETTIVI DEL CORSO
Nella giocomotricità scacchistica, quindi, non ci interessano la didattica e la teoria scacchistica che vengono insegnate nel corso base di scacchi, ma gli aspetti cognitivi e metacognitivi connessi con le situazioni di gioco, e promossi dall’utilizzo della narrazione e della socializzazione per mezzo della giocomotricità in contesto scacchistico. Attraverso queste ultime, infatti, si possono cogliere utili spinte per buone e sane crescite.
Il nostro obiettivo, quindi, qui non punta all’insegnamento del gioco degli scacchi in sé, ma si propone di promuovere, tramite gli scacchi, un percorso di crescita e nuove competenze a vari livelli (affettive, cognitive, relazionali, motorie) giocando in gruppo.
Esplorare sé stessi e lo spazio giocando
- acquisire la conoscenza dello spazio individuale e di gruppo giocando sulla scacchiera;
- accrescere la padronanza degli schemi motori, posturali e la consapevolezza corporea;
- conoscere sé stessi e gli altri attraverso l’ascolto e il rispetto delle regole;
- riconoscere numeri, lettere e coordinate in relazione allo spazio (per le scuole primarie).
Comunicare e relazionarsi con sé e con gli altri
- arricchire e precisare il proprio bagaglio lessicale e cognitivo;
- utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo;
- rispettare la diversità, una strada verso la conoscenza reciproca;
- focalizzare il pensiero e l’azione per conoscere i propri limiti e le proprie potenzialità;
- conoscere, esprimere e contenere le proprie emozioni;
- imparare il valore della cooperazione e del lavoro di squadra per raggiungere obiettivi comuni.